Dopo lo stupro della mia piccola, dopo la mia incursione in territorio nemico, siamo giunti allo scontro finale: L’uscita in barca.
Qualche giorno fa, il mio circolo mi ha comunicato che sono stato scelto come volontario per portare a spasso i bambinetti per mare. Quando dici il culo…
Naturalmente, passato l’iniziale momento di sconforto per un allenamento saltato ho iniziato a gufare per il maltempo. Poi ho capito che la maledizione mi avrebbe inseguito nei giorni a venire, e quindi col piglio temerario dei grandi marinai, ho approcciato all’evento con muta rassegnazione.
Via il dente, via il dolore! È stato il mio motto della giornata. Mi ero imposto di regalare un sorriso falso come una moneta da 3 euro a tutti i presenti , ma 22 denti (e altrettanti dolori) dopo il mio sorriso non era esattamente…credibile.
Scherzi a parte è stata un’ esperienza fantastica.
Per prima cosa abbiamo spiegato loro come si arma l barca: fare lezione pratica e far toccare con mano sono attività che permettono di riorganizzare le proprie idee, di porre dei punti fermi, che siano la base d’appoggio per le future generazioni di neo-velisti. Già me li immagino un domani solcare le onde…
Scherzi a parte è stata un’ esperienza.
Dopo il primo approccio mi è stato inviato un plotone di potenziali velisti, e li ho scarrozzati su e giù con la barca scuola. 3 virate, 1 strambata e tutti a terra. Con voce gentile ma ferma ho fatto capire loro il rispetto per il mare. Già me li immagino un domani a guardare la Coppa America in TV…
Scherzi a parte è stata un esperienza che non auguro al mio peggior nemico.
Al secondo turno ho caricato i bambinetti e li ho portati al largo a bordo di un bandone di barca che non plana manco a pregare in Curdo. 4 strambate, di cui 2 senza avvertire, per poi accorgermi che gli impuberi sono bassi, e quindi passano sotto il boma…ah, sono astuti, i piccoli bastardelli! Appurato che abbandonarli in pasto alle mujelle è reato li ho riportati a terra. Legati ovviamente. Già me li immagino un domani tutti a cercare asparagi sulla Majella…
E naturalmente la cosa che hanno gradito di più è stata la galoppata in gommone...
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