spesso e volentieri leggo su internet considerazioni su questa o quella barca da crociera-regata. I barconi per capirsi, i camper a vela.
Un camper a vela. Che noia…
L’evento più frequente è il seguente:tizio decide di comprare la barca (mettiamo 100000 euri) per farci le regate di circolo e le crociere in Croazia.
Obiezione n° 1: Ma se la barca è una bestia da corsa,perche tu sogni la coppamerica in tivvù poi ti ci voglio vedere con tua moglie e 15 nodi (15 non 25 o 30) a soffrire di bolina che la barca sbatte e sbanda: le barche da corsa hanno la carena piatta e sbattono, non c’è niente da fare.
Obiezione n°2: si va be’ la barca è un missile ma una volte che ci carichi acqua, viveri, gasolio, tender, trucco e parrucco, tiri giù il carbonio e issi il dacron diventa un chiodo perchè non naviga sulle sue linee.
Obiezione n°3: la barca in crociera ti va bene, c’è la cucina con 2 lavelli e miscelatore caldo-freddo ideal standard che neanche a casa, c’è pure la doccia esterna e la ruotona da Capitan Hornblower ma se non sbarchi pure le viti dei mobili e non fai il certificato tarocco, e non ti ottimizzi il bulbo con una carota in polistirolo, e non metti l’ancora di stazza dei lego, ecc ecc non vinci neanche la Tommy Masturzo Cup. E comunque vai piano (perché sia chiaro: andare a 6 nodi su una barca di 11 metri è andare piano).
Da ciò si evince che se la barca corre veramente (tipo un class40 per intenderci) farci le crociere è uno strazio (lo so! Per voi maschi duri e puri, con l’unghia dell’alluce incarnita ecchissenefrega no: voi siete gli eredi naturali di Soldini, ma per vostra moglie, erede naturale di Puffetta nonché VERO comandante a bordo lo è), se la barca è comoda sotto a 10 d’aria nodi è un punto cospicuo per altrui rilevamenti.E al disopra la moglie sbraita. E tizio ci ha speso pure i 100000 € di cui sopra. A questo punto, poiché come insegna Men’s health per ogni occasione c’è la scarpa giusta, e la mia idea è che di euri conviene spenderne 105000, si compra un crocierone pacioso (ad esempio un first di beneteau o un X35 non so se mi spiego) e una deriva da corsa:
Da ciò si evince che se la barca corre veramente (tipo un class40 per intenderci) farci le crociere è uno strazio (lo so! Per voi maschi duri e puri, con l’unghia dell’alluce incarnita ecchissenefrega no: voi siete gli eredi naturali di Soldini, ma per vostra moglie, erede naturale di Puffetta nonché VERO comandante a bordo lo è), se la barca è comoda sotto a 10 d’aria nodi è un punto cospicuo per altrui rilevamenti.E al disopra la moglie sbraita. E tizio ci ha speso pure i 100000 € di cui sopra. A questo punto, poiché come insegna Men’s health per ogni occasione c’è la scarpa giusta, e la mia idea è che di euri conviene spenderne 105000, si compra un crocierone pacioso (ad esempio un first di beneteau o un X35 non so se mi spiego) e una deriva da corsa:
in deriva quando fate le regate tra le boe fate veramente le regate tra le boe, contro gente di alto livello, mica contro il Cino Ricci dei poveri. Anzi è probabile che ci trovate lo Zandonà dei ricchi. In deriva andate veloci veramente, non fate finta di andare meno piano. Se non avete il più il fisico…potete sempre prendere uno Snipe, o un Laser radial.Non devi spendere tempo e soldi a taroccare la barca, o a “convincere” lo stazzatore.Non è vero che spendi di più: con una carena annuale ci fai una stagione in deriva a livello nazionale, se sei pronto a spendere 100000 euri per una barca, non è il costo della deriva che ti spaventa.L’unico problema è che se sei scarso, in deriva si vede, in altura puoi sempre cavartela dando la colpa al prodiere, o al rating.Ecco ora sapete perché la meno tanto con la storia delle derive qui, derive là…
giusto!
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