lunedì 30 agosto 2010

Timonismi/2

Dopo la mirabile opera realizzata per il timone del 470, ho deciso di fare altrettanto per il laser che, mea culpa, è andato in giro fin’ora con un giunto cardanico risalente al pleistocene. Ronstan per carità, ma pur sempre arcaico. Indi per cui ho provveduto alla modifica, e ora sono felicerrimo!
Ma non è stata una facile vittoria contro gli elementi.
Avevo previsto la seguente sequenza di azioni:
  • rimozione perno con il trapano
  • foratura barra per sede snodo
  • realizzazione basetta curva di collegamento
  • rivettatura sede snodo
  • montaggio e rifiniture
  • birretta premio

insomma un’ oretta di lavoro nel pomeriggio, dopo il mare. Questo è quello che è accaduto realmente:

  • primo tentativo di rimozione del perno A TESTA TONDA con il trapano, rotta la punta da 2 mm dopo 12 minuti di tentativi: sono calmo, forte e non mi scoraggio
  • creazione di sede per punta: 28 minuti di lavoro con seghetto a ferro, punteruolo e martello. Inizio a odiare questo piccolo innocuo pezzettino di acciaio inox

  • secondo tentativo con il trapano, 3600 RPM, punta di acciaio al cromo super rapido nitrurata. Velocità di perforazione: 1 mm/h. Anni e anni di ingegneria, un rapido calcolo, ma soprattutto 22 minuti di trapanamento inutile mi suggeriscono di lasciar perdere. Nel contempo, passa la mia dolce metà saltellante e felice e chiede: ”amorino come va? Ci stai riuscendo?” io ringhio e non rispondo. Prendo il regolamento di classe Laser e cerco di scoprire se lo stick è obbligatorio…
  • Terzo tentativo col seghetto: la forza bruta. Dopo 53 minuti, una tendinite e il gomito del segaiolo vinco io: uno stupro metallico. Guardo ‘sto cazzo di perno con odio.
    Con celere abilità pratico il secondo foro per la sede dello snodo omniflex (ben 2.6 € contro i 13 dello snodo del 470…il laser si vendicherà un giorno).

  • Tentativo realizzazione un raccordo tra la basetta piatta omniflex e la barra tonda. Sono strasicuro che qualcuno vende l’insertino di plastica a misura, specifico per barre laser, ma poiché proprio non mi si creava di sbattermi su internet, mi sono costruito un ciospetto adeguato con un tagliere di plastica un seghetto e tanta cartavetra. Ci ho messo solo 42 minuti. Non mi si creava di sbattermi , ho detto.L’insertino realizzato è inutile e quindi lo butto via DOPO averlo realizzato.

  • Rivettamento (o rivettatura? o fors'anche rivettaggio?!comunque: dopo aver cercato su google "voce del verbo rivettare") della la basetta e stop. Impiego solo un minutino. Autostima in recupero

  • Montaggio dello snodo, blocco tutto con un pernetto da 4 mm e del nastro isolante al posto del termoretraibile nobile. Sono bravissimo, Autostima in picco verticale, percepisco buoni odorini dalla cucina, la dolce metà cuoce, canticchia e saltella.

  • Monto tutto, e per andare sul sicuro silicono l’intercapedine tra barra e snodo. Anche qui tutto in discesa. Credo di essere il miglio rigger del mondo emerso.
  • Cenetta premio che l’ora della birra è passata da un po’, ma non fa niente, adesso ho un gommo-snodo invece di un cardo-snodo, vuoi mettere!

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