domenica 24 gennaio 2010

allenamento

ogni volta che esci in mare impari qualcosa. oggi sono uscito col laser per la terza volta nella vita,e per la terza volta con la vela standard e ariette. ho fatto manovre.
oggi ho imparato ad esempio che se di bolina più o meno mi ci raccapezzo, di poppa sono un autentico chiodo. accuratamente ancorato al fondale.
l'altra cosa che ho imparato e con i 6-7 nodi che c'erano oggi devo cinghiare abbastanza, per cui vorrò ridere quando ce ne saranno 12...12 neanche 20. a 20 neanche arrivo a mettere la barca in acqua! d'altro canto se agli albori degli anni 70 un giuovine dal fisico asciutto voleva praticare il sano sport della vela non aveva mica la radial! (e io me l'immagino, questo giuovine in bianco e nero con il giubbetto salvagente arancione, fischietto a dritta della deriva, e mezzi jeans vecchi sopra la muta da sub) ergo d'ora in poi l'obiettivo è trovare un vegliardo dal fisico asciutto che 30 anni fa era quel giuovine e carpire da egli tutti i segreti per depotenziare sta benedetta vela. E comunque, il giorno che ci saranno 20 nodi, il troppo vento sarà colpa del vang.

comunque, nonostante vang, giuovini, freddo e scotte in vile prestirato continuo a lavorarci su, che il 28 febbraio è tra un mese e spicci. non dico di andare forte, ma almeno virare e strambare...

PS: ovviamente se mai dovessi trovare l'ex giuovine, questo mi dirà che andava in Europa.


i giuovini atleti di una volta (courtesy Lnipescara.org)

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