sabato 23 gennaio 2010

incipit e vang

Eccoci qui, io , Vertigo e Plugin baby (per gli increduli: si ho 2 barche). non pago di sorbettarmi i deliri sul 470 ho raddoppiato con il laser.

Premessa: mi compro una barchetta semplice semplice per andare a spasso e fare qualche regatina le volte che il prodiere mi sola. il laser è semplice per definizione. fai fatica a scegliere pure i colori delle scotte visto che tutte le scotte sono nere (polilite) e tutti i vang violetti (harken) l'esatto opposto del 470 che per me è un laboratorio di layout di coperta.
La premessa è durata 7 minuti: fino al casello dell'autostrada.

Con la barca appena pagata sul tetto della macchina ho iniziato a fare la lista mentale dei lavoretti da fare, il vang su tutti. il mio amico-nonvelista-manovale (per gli increduli: si ho un amico che mi aiuta a caricare e scaricare barche, non ha mai fatto un minuto di vela e -soprattutto- non mi ha tolto il saluto dopo questo viaggio) ha iniziato a tremare quando dalla fase mentale sono passato alla fase vocale.

"dici che devo comprare il vang XD?"
"eh? cos- Vang?"
seguono due ore di autostrada senza autogrill a spiegargli 1) cos'è un vang 2) cos' è un boma 3) Harken o Holt?

da allora non penso ad altro. vang, vang, e solo vang. a pranzo mangio pasta coi vang, vado in bagno e sulla carta ci sono disegnati tanti piccoli vang, prima o poi andrò al canile ad adottare un cucciolo di vang.

Ebbene si, lo confesso: io, come Robert Scheidt ho il vang vecchia maniera, pur non essendo un pluricampione mondiale, olimpico e chi più ce ne ha ce ne metta. dovrò imparare a conviverci

il mio vang, inconsapevole del suo destino. io lo guardo con occhio truce

1 commento:

  1. grande corrado!! sei troppo forte.. complimenti per il blog.. bellissima la prima foto del 470.. sembrate fortissimi...

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