lunedì 22 agosto 2011

Come un missionario nelle indie occidentali

questi bambini impareranno le tack'n'hoist grazie a lui: non merita una beatificazione per direttissima?
Con ordine e strategia ho preso i laseristi della nutrita flotta LNI, uno al giorno, e li ho portati fuori per iniziarli alle gioie del 470…in pratica sto cercando di convertirli a colpi di tangone sulle rotule. L’operazione dovrebbe dare i suoi frutti, perchè sperabilmente i laseristi in questione scroccheranno una barca vecchillima della LNI per la regata zonale che si farà da noi a fine stagione. Durante le ferie sono uscito 4 volte in una settimana sempre con equipaggi diversi: in pratica ho fatto il velista sociale. Nello specifico sono uscito con:
  • Luca Mercurio: laserista radial da 80kg (quindi radial solo per motivi di età) l’ho piazzato a prua e ha deciso che il barber è la sua manovra preferita. “corr ti cazzo il berber? Ti mollo un cm di barber? Aspetta un attimo che ti devo regolare un peletto il barber” il rientro sul laser è stato traumatico, senza neanche un barberino piccolo piccolo.
  • Paolino Lachi: il primo giorno che porto fuori Luca ci snobba dicendoci: “no che se esco su un'altra barca perdo la sensibilità, devo fare un campionato italiano, IO (di laser 4.7 Ndr)” e intanto cerca di salire a bordo con ogni mezzo…ci chiede pure se lo trainiamo tipo sci nautico…dopo la doverosa presa per il culo di 36 ore filate, due giorni dopo usciamo e lo piazzo al timone: nonostante la devastante perdita di sensibilità, di bolina va che è un piacere, di poppa ha qualche problemino, lo spi non lo addomestichi in un ora. Però sa timonare, punto.
  • San timoniere ufficiale: riesco a strapparlo per un sabato dalla famiglia, e stiamo fuori per un 2 ore abbondanti, con poco vento (sic!) però, per sant’elpidio scappellato, quando esco con lui è tutta un’ altra cosa. Si manovra, si va, si manovra al limite del paranormale (ovvero fare una normalissima issata in gybe-set con uscita al lasco per farci gli splendidi con gli allievi della scuola vela sulla stenella, ancora lei!). Il miglior allenamento del periodo.
  • Fragliotta girl: quando già pensavo di dover ritornare sul laser, chi ti becco in giro per strada (mentre pensavo fosse dispersa per l’Europa)? Fragliotta girl! che fai domani… quando parti… si si ok…insomma la ribecco al volo e ci spariamo un’ allenamento di straforo, 4-5 nodi e un ora e più per aspettarli, ‘sti bendetti 4-5 nodi. Poi fuori alterniamo i ruoli, facciamo manovre, manovre e ancora manovre… al rientro per metà voleva uccidermi per metà si era divertita. Mhhh…spero molto nell’altra metà.
Be’ insomma almeno sono andato un po’ in barca…prima di andare a Barça!

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